lunedì 29 dicembre 2008

Running on the winding road



Non è che abbia qualcosa di particolare da dire, o forse magari sì, ma non ho voglia di dirlo, non so. Però ho voglia di scrivere, di buttar giù 2 righe,così tanto per far vedere (anche a me stesso) che ci sono. E stavolta ci sono, eccome. Tante volte mi sfogo quando le cose vanno male, e anche senza dire niente di specifico o raccontare qualcosa, butto fuori un po' di nervosismo, un po' di emozioni, tanto per scaricare il peso che ho dentro attraverso le parole di questo blog. Stavolta faccio lo stesso, ma almeno lo stato d'animo è decisamente migliore, sto meglio, quindi è solo un modo di mettere assieme qualche parola e sorridere mentre scrivo. Per razionalizzare e aneddotizzare le cose ci sarà tempo, intanto facciamo che è tutto chiaro così. Perchè...è tutto chiaro, no? ;-)

martedì 16 dicembre 2008

Tagliando il cuore



Se lasciassi alle mie spalle come un velo le domande
che da sempre cercano
di capire che c'e' intorno quando tutto e' forse troppo
e gli occhi non distinguono
se davvero fosse facile inchiodare un peso inutile potrei anche scegliere
di non stare a quelle regole
capire quanto e' sterile la nostra liberta'
e sulla pelle vorrei sentirsi avvicendarsi le stagioni
dormire dentro un letto per una volta d'amore
Tagliando il cuore
urlero' tutto il mio odio
soffiero' via l'anima che ho dentro
Tagliando il cuore saro' li senza dolore
mi spegnerei ma senza farlo piu' vedere
e sara' un dolce risvegliarsi come se non fossi mai
lascero' i miei sogni sparsi come frutti sopra i rami piu' alti
e sara' un dolce risvegliarsi in una favola
la bellissima follia di amarti
Vorrei scindere i miei alibi lasciar loro crogiolare
ed osservarli mentre si dissolvono
vorrei saper distinguere ogni volta i miei sensi liberi
e insieme a me ti porterei con i tuoi stessi guai
lasciando scivolare via tutto il male che mi voglio la piu' dolce eutanasia
e sulla pelle vorrei la splendida alchimia del tramonto
quando il sole diventa il cuore del lago
lo specchio eccellente della vita quella vera
io vorrei non soffocarla in un mucchio di sintetiche parole
Tagliando il cuore
urlero' tutto il mio odio
soffiero' via l'anima che ho dentro
Tagliando il cuore
sara' un dolce risvegliarsi come se non fossi mai
lascero' i miei sogni sparsi come frutti sopra i rami piu' alti
e sara' un dolce risvegliarsi in una favola
solo un dolce risvegliarsi in una favola
la bellissima follia di amarti

lunedì 8 dicembre 2008

Bastaaaaa!!!!!!!!!



Vattene via...per favore...

sabato 6 dicembre 2008

Tra il serio e il faceto...



Ho sempre sostenuto che la vita, i suoi fatti, siano solo un unico e gigantesco intreccio di coincidenze. E più passa il tempo più me ne convinco. Per quale motivo altrimenti si verrebbero a creare certe situazioni in modo così casuale, senza che nessuno intervenga o faccia niente consapevolmente per agevolarle?
Eppure...ti viene naturale chiederti...ma cazzo proprio io???? Poi ci ridi su, perchè in effetti certe situazioni surreali sfociano nel grottesco. Però dai...ma come si fa...uffa....
Beh, comunque il cuore prende aria, respira, si scalda, e tutto ciò è positivissimo, quindi non stiamo tanto a sottilizzare e godiamoci il momento per quello che è. Un passo alla volta. Le situazioni facili teniamocele per i progressi futuri, per adesso va bene così, mi accontento delle situazioni che non sono tragiche. Può bastare.
Finchè c'è marzapane c'è speranza.