giovedì 30 agosto 2007
Non creiamo un martire
martedì 28 agosto 2007
Tellaro
venerdì 10 agosto 2007
Londra
venerdì 3 agosto 2007
50 kw ai neopatentati e tanti soldi alle industrie
Nuova legge: macchine fino a un massimo di 50 kw per i neopatentati.
Perfetto: a prima vista si potrebbe dire che qualcosa finalmente si muove per iniziare a salvare un po' di vite a chi non riesce a salvarsela da solo. Ma questo non mi preme più di tanto, oggi. La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo questa nuova legge è: possibile che quando decidiamo di arrivare a un nobile fine ci dobbiamo per forza arrivare facendo una cazzata immane?
Esempio: il signor Mario Rossi è sposato con la signora Paola Bianchi e hanno un figlio, Paolo Rossi. Paolo Rossi compie 18 anni e ottiene la sospirata patente. La macchina di papà non si può usare: non è un macchinone ma ha comunque più di 50 kw di potenza. Beh, c'è l'utilitaria di mamma. Una Panda. Che ha più di 50 kw di potenza. Che corrispondono a 68 cv, mica 200.
Pochissime auto restano entro il limite.
Quindi i casi sono tre:
1- Mario Rossi può permettersi un auto nuova. Non era previsto, ed è costretto a spendere dei soldi che magari preferiva investire in altra maniera, ma così il figlio può circolare.
2- Mario Rossi non ha tanti soldi da spendere, ma una piccola macchina usata di qualche anno (un po' più di qualche anno, una volta c'erano più autovetture con minor potenza) al figlio può comprarla. Però quei soldi gli avrebbero fatto comodo per altro. Però la macchina è usata, e ha giun po' di anni = è meno sicura = inquina di più. E' così che si rinnova il parco macchine circolante?
3- Mario Rossi non può proprio comprare una macchina nuova. Il filglio prende la patente, la chiude nel cassetto, e aspetta i 21 anni. Quando sicuramente dovrà ricominciare a far pratica da zero.
Sarà, ma più ci penso, più è una cazzata.