martedì 29 dicembre 2009

Il primo anno di una nuova vita



E' tanto tempo che non scrivo più, ma un piccolo bilancio prosaico di questo sconvolgente 2009 ci sta. Dopotutto, come ho sempre ripetuto più volte, per me è naturale scrivere quando sono preda di tormenti, tristezze e confusioni. Nei momenti felici le emozioni preferisco viverle che scriverle, quindi la mia presenza carente su questo blog è già di per sè un piccolo bilancio.
Questo 2009 è iniziato bene, benissimo. Era gennaio, sembra ieri, ed è passato un anno: si chiudeva forse l'anno peggiore della mia vita, costellato da una successione fiaccante di casini, dolori e sofferenze, mie e altrui, e si chiudeva con un piccolo squarcio di sole tra le nuvole. Beh, stanti i presupposti, se fossi qui a dire che il 2009 non è iniziato relativamente bene, saremmo su un orlo di shakespeariana tragedia.
Ho realizzato il piccolo sogno di una vita: piccolo davvero, ma le occasioni per coronarlo non erano mai arrivate. Dopo tante volte nella mia Londra, finalmente ci ho passato pochi giorni davvero da solo. E sono rinato, magicamente. Non è accademia, credo che sia stato uno di quei 4-5 momenti fondamentali che nella vita fanno la differenza e ti cambiano del tutto. Per la prima volta ho visto chiaramente la mia vita dal di fuori e ho capito come ripartire. La vita dev'essersene accorta e mi ha dato fiducia, perchè mi ha regalato la più meravigliosa ancora di salvezza che potesse darmi: l'amore. Mi ha regalato pià di quanto potessi sperare, e mi ha regalato il dono di saper amare più di quanto credessi di poter fare. Mi ha regalato tutto quello che ne deriva, e in dosi massicce: gioia, allegria, serenità, tranquillità, la vita mi ha regalato una vita nuova, mi ha fatto capire che c'è sempre di più di quanto pensi, che ci sono mille punti di partenza, ma non ci sono mai punti di arrivo, che quando senti qualcuno dentro in questo modo, il resto viene dopo, che quando qualcuno ti fa sentire così, ti circonda di un amore così forte, ti senti il re del mondo.
Per questo ripeto sempre che il mio nuovo compleanno è il 19 dicembre 2008, che io oggi ho poco più di un anno nella mia nuova vita.
Non so cosa aspettarmi dal 2010. Un anno bello come questo? Ci spero, ma sarebbe un record. Però una cosa la so: con questa ancora di salvezza non c'è nessuna difficoltà che possa mettermi in ginocchio.